Chi ha giocato o gioca a God of War sa che platinare il gioco è relativamente semplice, rispetto a tanti altri titoli che prevedono missioni impossibili o interminabili. Tuttavia, esistono alcune caratteristiche del gioco che lo rendono particolarmente spinoso e difficile da realizzare e completare al 100%, in virtù di una difficoltà certamente elevata. In quei casi, basterà armarsi di pazienza per riuscire a ripetere una missione o un favore più e più volte, migliorando le proprie abilità e cercando di potenziare le proprie statistiche. Tra le cose più difficili da fare in God of War c’è sconfiggere le valchirie presenti all’interno del gioco, ottenendo preziosi premi e sbloccando uno dei trofei: ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di come farlo e di quali strumenti servirsi.
God of War: tutto ciò che c’è da sapere sulle valchirie
Le valchirie non sono tra i nemici principali all’interno del gioco, ma figurano all’interno dei favori (le missioni secondarie del gioco che possono essere completate in modo facoltativo). Si tratta degli spiriti di cui si serve Odino per proteggere i suoi regni ma che, a causa di un sortilegio, sono state imprigionate all’interno di corpi, venendo corrotte. Per questo motivo, le valchirie figurano come nemiche e dovranno essere sconfitte per essere liberate e tornare nella loro forma primordiale.
Se ne trovano 4 nel regno di Midgard, il più esteso all’interno del gioco, una a Elheim, una a Niflheim, una a Muspelheim e, infine, una ad Alfheim. Generalmente, le valchirie di Midgard si trovano al termine di una delle camere segrete di Odino ma, una volta completato il gioco principale, saranno indicate automaticamente sulla mappa, dunque sarà più semplice trovarle e affrontarle. Le valchirie sono i nemici più potenti all’interno del gioco, avendo una vita elevata e attacchi molto potenti, che si suddividono in attacchi fissi e comuni a tutte le valchirie e attacchi personalizzati, che dipendono dallo specifico regno in cui le valchirie si trovano.
Come affrontare le valchirie
Riuscire ad affrontare le valchirie non è assolutamente semplice, dal momento che queste stesse sono avversari particolarmente forti e potenti; allo stesso tempo, pur non servendosi di trucchi, si potranno seguire diversi consigli per affrontare le valchirie e sconfiggerle. Le valchirie di Midgard possono essere affrontate, se sono state sviluppate alcune skill di base e si ha abbastanza confidenza col gioco, servendosi di qualsiasi armatura rara o epica, che abbia un buon bilanciamento tra tutte le statistiche. E’ importante avere una vitalità di almeno 50 e un potere runico di 100, dal momento che saranno gli attacchi runici di lame e ascia del Leviatano a provocare i danni maggiori nelle valchirie.
Se si affrontano le valchirie degli altri regni, non si può prescindere dall’utilizzo dell’armatura della nebbia; se si ha uno stile non particolarmente aggressivo e volto all’attacco, la soluzione migliore per bilanciamento attacco/difesa è l’armatura della nebbia mortale, personalizzabile con l’utilizzo di tre castoni per pezzo. Se ci si serve di castoni leggendari, da utilizzare per migliorare vitalità, potere runico, forza, ricarica o tutte le statistiche, battere le valchirie sarà molto più semplice.
Se prima di affrontare le valchirie si accendono tutti i bracieri presenti nel Lago dei nove (molto semplice da realizzare), il gioco offrirà un castone molto utile, che permetterà di ridurre del 5% (per un massimo di tre volte) il danno subito dalle valchirie. Ultimi consigli che possono essere seguiti riguardano la personalizzazione degli attacchi runici: è fondamentale servirsi di attacchi che offrano un bilanciamento tra danno e stordimento, optando per quelli migliori per sè. Acquistando una pietra della risurrezione (meglio se del Berserker, così da avere la rabbia al completo e attivare l’ira di Sparta) non resterà che sconfiggere le valchirie.